sabato 10 maggio 2008

M'illumino d'immenso #2

Fino a poco più di un anno fa gli automezzi che, uscendo dalla SP 23 avessero deciso di immettersi sulla SP 28 (altrimenti conosciuta come provinciale Modica – Noto), dovevano essere molto prudenti nella manovra, soprattutto la notte. Un incrocio pericoloso che, una volta tanto, necessitava realmente di un impianto d'illuminazione pubblica. Ma non sia mai che le cose a Modica vengano fatte in favore esclusivo della collettività! Ci siamo disabituati a questo e se si può fare un favore ad un amico… Non dovremmo insinuare alcunché, ma sarebbe interessante conoscere l’ingegnere che ha firmato il progetto dell’illuminazione per quel tratto. Di persona, magari davanti ad un caffè, per spiegarci quale motivo logistico lo ha convinto a far virare violentemente l’illuminazione sulla SP 23 in favore di una stradina poco più che privata.

Ecco le prove fotografiche:


Dall'incrocio sulla Modica Noto...


cammina cammina...


cammina cammina...

Questo è il punto in cui l'illuminazione pubblica si sposta dalla SP alla stradina in questione

La stradina illuminata con i lampioni pagati da tutti i contribuenti


Visto che la strada congiunge la provinciale Modica - Noto a Frigintini logica vorrebbe che l’intera SP fosse illuminata: e invece no! Come testimonia anche la foto presa da Google Earth l’illuminazione della strada principale (in giallo) si sposta curiosamente su una stradina di modestissime dimensioni (in rosso).


Quali personaggi abitano questa stradina? Di chi sono amici? Inutile dire che questa sembra essere l’ennesima manifestazione visibile della politica del favore… Disinteressato? Non credo proprio.

1 commento:

Moticanus ha detto...

Non avevo notato che l'illuminazione confluisse nella stradina privata. Se stanno così le cose è veramente vergognoso...e perfettamente conforme alle cose "all'italiana"!